“Leonardo Genio Musico” a Imola

Pubblico attento e numeroso a Palazzo Tozzoni, organizzazione impeccabile ed una bellissima atmosfera di festa in tutta la città!

Con Elena Bettinetti, Martina Stecherova e Anna Compagnoni.
Le foto sono di Giorgio Gregori

Leonardo, Genio Musico nel cortile del Broletto di Brescia

Lo spettacolo è un’esplorazione della figura di Leonardo e dell’epoca in cui visse, grazie a una scelta accurata di musiche e testi.
Sono passati cinquecento anni dalla morte di un genio indiscusso, un uomo il cui sapere enciclopedico è sostenuto e alimentato dall’osservazione e dall’esperienza, oltre che da capacità sicuramente fuori dal comune.
Genio in arte militare, ottica, idraulica, geometria, volo, pittura, stereometria, anatomia, statica meccanica, ma anche musica, sorella della pittura, ad essa inferiore solo perché non è permanente, ma che possiede un’armonia di proporzioni pari a quella tra le parti del corpo o tra le parti che compongono un dipinto; musica che è una “figurazione delle cose invisibili, ossia ricava forme da un mezzo che non è tangibile né visibile”.
Lo scienziato Leonardo ha inventato vari strumenti musicali, da quelli semplici ad uso militare, come il tamburo meccanico, a quelli più complessi, come la clavi-viola, tutte testimonianze della profonda conoscenza della musica ma anche della natura scientifica dei progetti, tesi alla realizzazione di strumenti sempre più automatizzati.
Leonardo fu musico apprezzato e buon cantore, dotato di capacità di improvvisazione e composizione, di cui restano poche testimonianze scritte, solo alcuni rebus, intrattenimenti di corte, ideati assai probabilmente durante il soggiorno milanese e conservati a Windsor. In almeno 18 rebus Leonardo utilizzò la notazione musicale combinandola con sillabe, parole o frammenti di parole in modo da formare, sfruttando i nomi delle note, motti o piccole frasi.

Appuntamento organizzato all’interno della rassegna:
LA BELLEZZA – filosofia, arte, letteratura, scienze e musica.
Brescia Fantastica: dentro e fuori le biblioteche.
Incontri con autori, mostre, laboratori e concerti, alla ricerca della bellezza, proposti dalle biblioteche della città.
Concerto a cura dell’Associazione Celacanto.
Ingresso libero

La Reconquista – sabato 23 febbraio al Mo.Ca di Brescia

Forte interesse del pubblico presente (non sono bastati i posti a sedere) ascolto attento, nel più assoluto silenzio: siamo tutti molto soddisfatti della riuscita dell’evento “La Reconquista” al Mo.Ca.
Le foto sono di Silva Marras

Video estratto dal concerto

L’occasione per proporre una serata dedicata alla musica del Cinquecento spagnolo per voce, liuto e vihuela nasce dalla pubblicazione nel 2018 del romanzo storico “L’ultimo liuto”di Franco Anzalone.

Vi si narra di un liuto antico il cui ritrovamento trascina due giovani musicisti nella Spagna del XVI secolo, scossa dallo scontro tra civiltà cristiana e mondo musulmano, in un passato carico di amore e di odio, di poesia e di violenza.

Gli strali dell’Inquisizione dopo la Reconquista del 1492 si rivolsero contro ogni uso, costume e tradizione musulmana e quindi anche contro uno strumento musicale d’origine moresca come il liuto.

Desideriamo – ed il titolo del concerto appare volutamente provocatorio – riconquistare alla dolcezza ed all’armonia della musica antica i nostri cuori, raccontando una storia di dolore e di speranza.
Il bello ci sopravvive.

Brescia: musica nel quartiere di S. Polo

S. Polo quartiere vivo! Ecco il ricco calendario di iniziative proposte dall’Istituto Comprensivo Est1, nell’ambito del progetto Laboratorio delle Musiche, in collaborazione con l’Associazione Genitori e con l’Associazione Culturale Celacanto.

I primi appuntamenti, curati dall’Associazione Celacanto di Brescia, sono previsti per sabato 28 aprile: alle ore 12.00 presso l’Auditorium della Scuola di Via Andrea del Verrocchio 328 ci sarà il noto duo composto da Annamaria di Lena, voce e da Gianmarco Astori alla chitarra classica ed acustica, con la proposta “Frammenti di voce nel tempo”; alla sera, ore 20.30 presso la Scuola di Via Raffaello 210, Martina Stecherova soprano, Elena Cominelli voce recitante ed Anna Compagnoni al liuto ed alla tiorba proporranno il concerto “Un viaggio in Europa tra ‘500 e ’600