Amate mie Stelle – Musica per il solstizio d’estate

La tematica degli astri (oggetti di interesse sia scientifico che magico, in quanto entità capaci, secondo l’uomo dell’epoca, di influenzare il destino e le vicende umane) gioca tra ‘500 e 600, periodo di scoperte e osservazioni in tutta Europa, un ruolo preponderante.
Il passaggio dall’antico sistema geocentrico a quello eliocentrico e la messa a punto di strumenti come il telescopio rimettono infatti in discussione la lettura di una realtà che sembrava immutabile da secoli.
Le scienze, la filosofia e la religione, risentono di questo influsso e nella musica, nella poesia e nelle arti figurative, convivono chiaramente sia l’ansia verso il cambiamento sia il sempre presente legame con le credenze e le magie medievali.
Nascono così, quasi contemporaneamente, accanto al teatro di Shakespeare (in cui l’influsso astrale e delle comete non manca di comparire assai spesso) e alla poesia metafisica, le musiche di Byrd, Dowland, Campian, dai testi assimilabili a quelli di poeti come John Donne e Andrew Marwell.
In Italia poi, il sodalizio tra musica e stelle appare suggellato dall’attività musicale della famiglia Galilei.
Questo spettacolo vuole essere, mediante una scelta accurata di musiche e testi, un’esplorazione di questo interesse verso il cosmo e delle sue conseguenze artistiche nei vari paesi europei.
Elena Bettinetti, voce recitante
Martina Stecherova, soprano
Anna Compagnoni al liuto e tiorba
Venerdì 23 giugno, Biblioteca di San Polo, ore 18.00

Guida all’ascolto della musica

Il percorso di ascolto si articola in tre incontri, due dedicati alla musica antica e uno alla scoperta di Beethoven, del quale ricorre quest’anno il 250esimo anniversario dalla nascita.

Sabato 8 febbraio alle 10.30 con “Storia del flauto”, incontro dedicato al ruolo del flauto dritto nella musica antica: Livio Biondi ci guiderà alla scoperta di uno strumento poco conosciuto e a volte ingiustamente “maltrattato”. Verranno presentati e suonati numerosi flauti, eseguendo musica originale

Venerdì 28 febbraio alle 18.00 si terrà in incontro dedicato al repertorio per voce e liuto tra ‘500 e ‘600 a cura di Anna Compagnoni e Lorenzo Bonomi

Venerdì 27 marzo alle 18.00 Talia Benasi terrà una conferenza dal titolo “Viaggio alla scoperta del genio tedesco”